Tè degli Elfi - mora, fragola e frutti di bosco
Tè Nero - Si chiama tè degli Elfi perchè è proprio il tè che, nella mia fantasia, possono bere gnomi e folletti.
Sa di mora, di fragola, di mirtillo, sa di buono, sa di casa di campagna la domenica mattina.
Tè quotidiano, molto duttile.
Descrizione
Categoria: Neri (Foglia)
Infusione: 3 min. a 90°C
Acqua: con basso residuo, sodio medio/basso
Descrizione:
Splendido e coerente, quello che si sente all'olfatto si percepisce sul palato. Il sapore è pieno e dolce, il tè serve solo a dare struttura e armonia, i frutti di bosco vengono legati dalla fragola e dalla mora. Non stanca facilmente ed è adatto sia alla colazione che ad un pomeriggio in compagnia di amici.
Curiosità:
Il naso ha un collegamento tutto suo con lo stomaco, provate a metterlo vicino a queste foglie e subito lo stomaco inizierà a muoversi, a quel punto al palato nulla rimane se non reclamare una crostata calda di marmellata di more, infine vi ritroverete con un naso invidioso della lingua per poter sentire meglio questo tè. Dolce di frutti di bosco dove spicca incontrastata la mora, riesce a conquistare senza dover lottare.
Si può macchiare con il latte.
Abbinamenti:
Dolci, dolci, dolci, di tutti i tipi tranne che con il cioccolato, io lo adoro con i grancereale ma anche con tartellette alla crema o dolci con panna montata.
Unico con una crostata di more... però la pasta frolla fatela voi!